Problema “pancetta”? Ecco i nemici della tavola

Non solo un problema estetico: per un uomo avere la “pancetta” (si identifica con una circonferenza vita superiore a 100 cm), aumenta sensibilmente la probabilità di andare incontro a disturbi cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro. Come combatterla? Sapendo che alcune abitudini alimentari favoriscono l’accumulo di grasso. Ecco quali sono e come sostituirle con scelte più salutari.

Un risveglio troppo dolce. La colazione è un pasto importante, ma riempirsi lo stomaco di dolci non garantisce di non avere più fame fino a pranzo e può anche far crescere la pancia.

Il grasso nella carne. Quantità, metodi di preparazione e qualità della carne minacciano la salute: meglio scegliere tagli magri, come filetto e controfiletto, cucinati anche alla griglia.

Spuntini ipercalorici. Bastano 15 patatine per introdurre 160 calorie. I pop corn senza grassi sono una scelta migliore: 6 porzioni corrispondono a 100 calorie.

Il cibo spazzatura. Un hamburger maxi può fornire più di 1.000 calorie (senza dimenticare le patatine fritte). Meglio non esagerare con le dimensioni e scegliere un’insalata come contorno.

Occhio alla pizza. A rendere la pizza nemica della salute sono gli ingredienti con cui la si farcisce: se una margherita non basta, meglio aggiungere le verdure piuttosto che i salumi.

Power drink. Quando c’è bisogno di energia è preferibile affidarsi a una tazzina di caffè: le bibite contenenti caffeina o power drink contengono grandi quantità di zuccheri aggiunti.

La birra. Sono circa 150 le calorie fornite da una bottiglia piccola. L’ideale sarebbe tagliare sulle quantità, ma chi non è disposto a farlo dovrebbe quantomeno scegliere le versioni light.